Beoordelingen van raffa.stefy (81)

Campo "pubblico" di Honolulu, spettacolo vedere dal fayrways della 13 i surfisti sotto di te... Campo accessibile in generale tranne un paio di PAR 3 abbastanza stretti vista la quantità di palme ai lati e dietro i green.

AIUTO non voglio tornare più a casa... Spettacolo puro ma quante palline ho tirato ovunque e quante CALLAWAY nuove ho trovato i percorsi si descrivono da soli perfetti e con dei bunker che sembrano finti tanto la sabbia è soffice e compatta.

Vero gioiello buche incredibili con viste mozzafiato, impegnativo ma onesto rispettalo e ti divertirai da matti, sfidlo e ne pagherai le conseguenze.

Il Castle Course of Saint Andrews è forse il meno famoso ma è quello con le pecore che ti guardano giocare, non è certo un campo "collinare" ma l'atmosfera è comunque magica con dei bunker con la scaletta per entrare ed uscire e quando sei dentro non vedi nulla (io sono alto 193 cm.) e un fescue dove trovare la palla è impossibile.

Golf resort con percorsi tutti PAR 3: Premetto che non amo i campi di questo genere (stretti e con green imprendibili) ma devo ammettere che i green erano in condizioni perfetti e che la flora e la fauna vista ed incontrata durante i giri sono incredibili.

Quando percorri il viale d'ingresso devi sempre pensare che sei nel deserto del Nevada e ti viene da trovarti a chiederti come è possibile! Il campo è un classico disegno USA con fairways larghi ed accoglienti se li vedi (alcune partenze hanno dell'incredibile... tipo dall'alto ed in mezzo a roccie che fanno sembrare il fayrway come il grand canyon... Impossibile per chi … Meer

Due percorsi davvero bellissimi il links è davvero difficile se poi c'è vento diventa davvero championship.

Gli scozzesi dicono essere il "gemello" dell'Old course ma secondo me essendo più "movimentato" da più gusto con buche links che non si trovano nella "cattedrale del Golf" che è più piatto... PASSATEMI IL TERMINE.

Campo stretto e a "terrazze" non servono quasi mai il driver e i fairways wood, onesto par 69 con il PAR 3 della buca 9 che è di soli 85 metri ma essendo in pendenza contraria al tee di partenza miete parecchie vittime.

Meravigliosa la cornice dove è incastonato il campo che si presenta come il classico campo da "turisti" senza grosse difficoltà.

18 buche tutte molto "tricky" bisogna stare davvero attentissimi a tutti i colpi, clubhouse vecchia e stanca (alcuni la definiscono storica) il campo pratica è scomodissimo da raggiungere sia dal parcheggio che dalla clubhouse stessa.

Club house "imperiale" con putting green sia lato parcheggio che lato terrazza, golf hotel un pò datato ma molto comodo visto che la reception dell'hotel e la segreteria del golf sono una adiacente all'altra il campo è un classico parkland turistico-vacanziero una volta preso il fairway con il primo colpo il campo è tutto sommato corto i par tre sono tutti con green a fag… Meer

Campo molto tecnico, sempre vario ed impegnativo giocarci. La vista dalle buche alte è impagabile. Il campo pratica è stato sistemato di recente, l’area approcci è comoda per allenarsi prima di una gara o quando si vuole.

Clubhouse strepitosa albergo UNA molto valido. Il campo è decisamente ondulato con fairways quasi sempre in pendenza verso gli ostacoli d'acqua o i fuori limite, alcuni tee shot ciechi invitano alla prudenza tipo la 1, la 4 e la 7 coreografica la 5... inutile il par tre della 6 sulle seconde nove attenti ai tee shot della 11 e della 18 che praticamente si incrociano. Meer

Campo di montagna in sali e scendi continuo con diverse buche (3,11,14 e 18) dove il tee shot è cieco e non si capisce se la palla sia in fairway o no, rough troppo punitivo senza differenza tra il primo taglio e la "marrana" anche nel fairway ci sono zone completamente bruciate e zone con erba alta stile brughiera scozzese forse perché in inverno sono piste da sci (ecco … Meer

Classico campo di montagna nella gola del Monte cervino, alcune buche sono ingiocabili la clubhouse non esiste.

È la versione cheap dell'Old Course of Saint Andrews tre percorsi misti (links e parkland) green quasi tutti sopraelevati rispetto ai fairway.

Il paradiso del golfista con 108 buche di tutti i tipi e per tutte le tasche l'hotel non è il massimo ma le camere vero country sono pittoresche ma quando sei lì a tutto pensi tranne che a dormire.

Campo estivo con i fairway ricavati nei canaloni che d'inverno sono le piste da sci green microscopici.

Campo molto sali e scendi con colpi ciechi in tutte le buche green non facili da prendere e da leggere.

Entrambi i percorsi sono estremamente tecnici green fee costoso ma ne vale la pena in pieno, se volete fare score necessitate di un gioco corto eccellente.

Altro castello con campo incluso dopo le 18 buche si deve andare a rilassarsi dentro la birreria artigianale che cucina anche degli stinchi di maiale da paura. Tecnicamente il campo è abbordabile e non presenta trabocchetti.

Impegnativo con sali e scendi "importanti" green piccoli con pendenze notevoli.

Giocato dai bianchi per una "54" tirato a lucido con tre giorni di bandiere imprendibili, bella la clubhouse si mangia bene e la piscina è un ottimo svago supplementarepiccolo errore del caddy master che mi ha lasciato la sacca fuori durante la notte e ho trovato la sacca appunto bagnata dalla brina e con i grip bagnati.

Tutti i percorsi divertono il giocatore, tutto è moderno tranne i caddies che hanno le vecchie brutte abitudini marocchine (niente inglese e mancia ad ogni colpo) belli i tre ostacoli d'acqua davanti ai green delle tre buche "9" che si spostano a seconda del sole.

La buca 15 dice tutto per il resto bel campo di pianura ben curato, l'ospitalità veneta è sempre un po' freddina.

Meraviglioso campo all' interno di un castello con relais chateaux e Spa da 10 e lode, giocabilissimo perché disegnato per turisti con i più svariati hcp.

È il campo più antico di Marrakech ed infatti è un po' datato in tutto dagli spogliatoi alla clubhouse e anche il disegno delle buche è ormai da rivedere per i materiali di adesso non hanno molto senso dei par 4 da meno di 300 metri.

È l'unico 9 buche degno in Emilia-Romagna, stretto tecnico con green veloci e difficilissimi.

L'unica cosa degna di nota e che in campo pratica si tira nel Lago... curioso.